Questa settimana voliamo con Thiago in Messico. Thiago è un ragazzo brasiliano, già membro del VIDES Brasile Belo Horizonte, giovane studente di medicina che ha deciso di donare la sua esperienza, le sue conoscenze e il suo affetto ai bambini della Casa Famiglia Salesiana “Albergue Infantil Salesiano”; della Scuola “Colegio Chiapas MJC” e ai pazienti del centro medico “Casa de Enfermos Buen Samaritano” di Tuxtla, Chiapas. Per un mese (da febbraio a marzo) Thiago ha vissuto a stretto contatto con i bambini e le Suore della missione. Ecco il suo racconto…
I traguardi raggiunti attraverso questa esperienza, per la mia vita personale sono incalcolabili. Stare a contatto con i bambini della casa famiglia e con i pazienti del centro medico è stata un’esperienza di auto-conoscenza, di rivalutazione della mia vita e delle mie esperienze. Il volontariato in Messico mi ha aiutato a riscoprire l’enorme grazia di aver sempre avuto tutto nella mia vita. Ma non solo. Ho provato un’immensa gioia nel ricevere affetto dalle persone con le quali ho convissuto (i bambini, le suore, gli altri volontari) e che mi hanno fatto sentire come a casa. Davvero un’esperienza grandiosa, in tutti i sensi!
Tutte le attività portate avanti come volontario hanno avuto la guida e il sostegno delle Suore FMA e di un buon gruppo di lavoro dove ognuno ha dato il suo importante contributo. È stato meraviglioso poter condividere l’esperienza con altri e confrontarmi costantemente sulle situazioni da affrontare.
Durante la mia permanenza a Tuxtla mi sono occupato di varie attività, in accordo con le necessità. Nello specifico nella “Casa de Enfermos: Buon Samaritano” mi sono occupato di fisioterapia e ho assistito una dottoressa nel suo lavoro quotidiano di consulta presso la clinica medica. Nella Scuola “Collegio Chiapas MJC”, ho invece portato avanti dei laboratori con gli alunni e i professori sulle diverse tematiche, quali: primo soccorso (per i professori); dipendenze (per gli alunni della scuola secondaria), affetto e sessualità (per gli alunni della 5ª e 6ª classe della scuola primaria).
Nella casa famiglia per i bambini, l’“Albergue Infantil Salesiano”, le attività sono state molto diverse: valutazione medica generale e fisioterapica di alcuni bambini, trattamenti medici, primo soccorso ai bambini, laboratori sulla sessualità e sull’igiene personale, preparazione fisica per i bambini e sessioni di fisioterapia per le suore della Casa famiglia e della Casa María de Nazareth. Oltre al lavoro specifico in abito medico e sanitario, mi sono reso utile e disponibile per la manutenzione della casa, e ho partecipato attivamente alle celebrazioni, momenti in cui si aveva la maggiore interazione tra i bambini e le suore.
Questa esperienza è stata molto utile per la crescita in quello che sarà il mio futuro lavoro di medico. Ma quello che ho sentito più forte è stata la grande naturalezza che ho scoperto in me nel lavoro con i bambini, una cosa che consideravo troppo complicata per la mia “poca pazienza”. Invece ho appreso molto da loro e ho imparato ad affrontare le situazioni insieme a loro cercando di comprenderle dal loro punto di vista.
Credo che il mio lavoro sia stato apprezzato da molti sia per le parole di ringraziamento che mi sono state rivolte sia per la richiesta di ritornare in Messico! Ma soprattutto per i sorrisi che tutte le persone che mi hanno regalato.
