CONTINUIAMO A SOSTENERE LE FILIPPINE. L’Ispettrice delle Filippine: Sr Sarah Garcia in una lettera aperta alla Madre Generale delle fma, Yvonne Reungoat, ringrazia tutte le fma e la famiglia Salesiana per aver attivato così tempestivamente la macchina della solidarietà e ci racconta che cosa si è già potuto fare grazie alla vostra generosità.
L’ispettoria filippina S. Maria Mazzarello è molto riconoscente per le espressioni concrete di solidarietà e di preghiera delle fma nel mondo e delle diverse organizzazioni nell’Istituto come il VIDES e la Federazione delle Exallieve, per gli aiuti umanitari arrivati a seguito del tifone Haiyan che ha colpito le Filippine lo scorso 8 novembre. Attualmente le 17 comunità fma dell’ispettoria sono tutte attivamente impegnate nelle operazioni di soccorso per l’emergenza.
Aggiornamenti di fine novembre
Lo scorso 8 novembre le Filippine sono state colpite dal tifone più potente dell’anno (categoria 5) che ha devastato in particolare la Provincia di Leyte, abbattendosi con violenza sul capoluogo Tacloban, dove la gran parte degli edifici è andata distrutta. Fonti ONU riferiscono di 4.500 vittime nel solo capoluogo e in più si parla di circa 300 vittime nell’isola di Samar, dove però ancora 2.000 persone rimangono disperse. Sono in totale 9 milioni i Filippini che sono rimasti coinvolti, molti di loro rimasti senza casa, acqua, cibo e altri beni di prima necessità. L’UNICEF riporta che più del 40% delle persone colpite sono bambini e ragazzi sotto i 18 anni di età.
La comunità delle FMA, presente sul territorio con sette comunità (due a Cebu, tre in Negros Occidental, una a Palawan e Mindoro) ci descrive un livello di distruzione devastante e grandi difficoltà nel raggiungere le zone più colpite a causa delle vie di comunicazione impraticabili. Nella scuola delle FMA di Cebu sono state aperte le aule e la palestra per circa 1000 sfollati che ricevono dalle Suore un’assistenza materiale, psicologica e spirituale.
I volontari VIDES e i collaboratori delle FMA a Manila sono sul campo per coordinare gli aiuti e le operazioni. Alcuni edifici delle FMA sono stati gravemente danneggiati.
Sr. Josephina Charrasco, responsabile del VIDES Filippine ci dice che le necessità sono di vario tipo: “Ci manca tutto, dall’acqua alle coperte”.
Per un aggiornamento completo sulle attività delle FMA in queste ore clicca qui.
Abbiamo bisogno del tuo aiuto per far fronte a questa terribile emergenza umanitaria. Il tuo contributo servirà ad acquistare in loco beni di prima necessità quali: cibo; latte; acqua; vestiti; coperte; medicinali e kit per l’igiene personale.
Non aspettare, dona ora.
Bonifico bancario:
Nome Banca: Banca Popolare di Sondrio – Agenzia n° 7
Indirizzo: Via di Valle Aurelia n° 59 – Città: Roma 00165
Cod. IBAN: IT25M0569603207000006464X69
Intestazione del conto: Fondazione Volontariato Giovani e Solidarietà ONLUS
Causale: Emergenza Filippine 2013
Versamento su c/c Postale:
Conto: Conto corrente postale n° 80008709
Intestazione: Fondazione Volontariato Giovani e Solidarietà ONLUS
Indirizzo: Via Gregorio VII n° 133 Roma 00165
Causale: Emergenza Filippine 2013
N.B. Donando alla FVGS ogni vostro contributo è fiscalmente recuperabile in fase di dichiarazione dei redditi.
___________
Articoli recenti sull’argomento
Il 15 ottobre 2013, nelle Filippine centrali, c’è stato un terremoto di magnitudo 7.2 che ha causato almeno 185 morti. L’epicentro era situato a Mindanao, la seconda isola in ordine di grandezza delle Filippine, ma i danni si sono riscontrati in molte delle isole adiacenti tra cui Cebu e Boho. Sul sito delle FMA è possibile leggere le notizie relative al terremoto e alle comunità FMA presenti sul territorio. Il tetto della scuola di Cebu è in parte crollato mentre le altre strutture hanno subito danni ma non sono pericolanti.
Appena qualche giorno prima le Filippine erano state colpite dal tifone Nari, che si era abbattuto sulla costa orientale causando diversi danni e alcuni morti. Un black out ha lasciato oltre due milioni di persone al buio.
Sr. Josefina, Suora Missionaria nelle Filippine ci ha scritto per darci ulteriori aggiornamenti circa la situazione delle popolazione colpita:
“Sabato scorso siamo andati dalle vittime del tifone di Nueva Ecija a distribuire coperte, stuoie e prodotti alimentari. Le loro case sono state distrutte dal tifone. Ora stanno dormendo all’aperto. Sono molto grati per quello che le suore hanno portato loro. Da ieri stiamo distribuendo riso, acqua, medicine e viveri per i terremotati di Bohol. Sono davvero molto devastati. Ci siamo coordinate con i militari per la consegna delle merci in aereo poichè tutte le strade e i ponti sono stati distrutti. E’ molto difficile poter portare aiuto là. Ad oggi ancora continuano anche le scosse di terremoto. Grazie per tutto l’aiuto che state dando per i nostri figli e le loro famiglie. Dio vi benedica tutti!”
Continueremo a tenere aggiornata la notizia con le comunicazioni che riceviamo dalle Filippine.
