Il weekend del 27 e 28 febbraio, un gruppo di giovani si è incontrato a Bologna per il secondo incontro di formazione del VIDES Internazionale. Immaginate una stanza piena di persone desiderose di partire, di imparare, di cambiare in meglio la vita di qualcuno, da qualche parte del mondo: siamo tutti in cammino verso lo stesso obiettivo, diventare educatori di pace. Ad accoglierci c’erano Sr. Leonor, Sr. Maria Grazia ed Elisabetta che con la solita dolcezza e determinazione, ci hanno guidati in questo percorso. Attraverso workshop, video, testimonianze, film, momenti di discussione, noi stiamo imparando ad aprire il nostro cuore all’altro e a diventare volontari da subito, qui a casa nostra, per poi sperimentare sul campo una cultura diversa dalla nostra, entrandovi in punta di piedi, con rispetto, ottimismo, e gioia (tutto in stile salesiano, ovviamente!).
Quali attività abbiamo svolto insieme?
- Il libro della pace: abbiamo tutti scritto due parole su un post-it; la prima indicava cosa ci aspettavamo da questo incontro, e la seconda cosa potevamo offrire agli altri. Il risultato collettivo è un susseguirsi di presentazioni e un libro della pace bellissimo e colorato.
- Un workshop di gruppo sulle schede della formazione a distanza: abbiamo ripercorso le prime 10 schede finora compilate, discutendo insieme e confrontandoci sui temi affrontati. Da soli si impara molto, insieme si impara meglio!
- Un film: il sabato sera abbiamo visto il film “The Good Lie” ambientato tra l’Africa e gli Stati Uniti d’America, sul tema dei rifugiati, davvero emozionante e da rivedere (ecco il trailer https://www.youtube.com/watch?v=c2tI5zW3IU8).
- Diritti umani e volontariato: Sr Maria Grazia ci ha fatto analizzare in gruppo la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Questo elenco di articoli può essere considerato una dichiarazione laica del Vangelo, in quanto tutti gli individui sono considerati uguali e con pari diritti. Abbiamo fatto alcuni esempi sulla nostra contemporaneità, spiegando quando i diritti vengono violati e proponendo casi concreti. Inoltre Sr. Maria Grazia ci ha raccontato, entusiasta, del lavoro del VIDES alle Nazioni Unite. Ma il diritto più importante che abbiamo imparato di avere è sicuramente il diritto a poter pensare con la nostra testa!
- Testimonianze: Chiara in Etiopia, Mirko in Zambia, Ludovica nelle Filippine, Adelina in Guatemala ed El Salvador, Alessio in Messico, Lamberto in Mozambico. Tante storie di grande ispirazione!
Ora ci aspetta l’ultimo incontro di formazione a Roma ad aprile, ma stiamo già cominciando ad essere dei volontari veri e propri, e a guidarci abbiamo una bussola; sì, avete capito bene, abbiamo la bussola del volontario VIDES, che ci ricorda che dobbiamo sempre osservare, ascoltare (con gli occhi e con il cuore), discernere, decidere ed agire. Questo splendido percorso non sarebbe stato possibile senza la collaborazione preziosa di Elisabetta, che con attenzione minuziosa ha curato tutti i dettagli logistici dell’incontro, insieme alla comunità di suore di Bologna che ci ha accolto, preparandoci anche i pasti, sempre con il sorriso sulle labbra! Grazie di cuore, e avanti tutta, futuri Educatori di Pace!!!
“Nulla accade per caso. C’è sicuramente un progetto su di voi. Quando tornerete a casa, alla vostra vita, sarete sicuramente cambiati. Non abbiate paura del cambiamento, non tentate di opporvi, lasciatevi cambiare. E pensate a tutto ciò che avete visto, ruminate!” Abbà Angelo.
Valentina Chendi – Volontaria VIDES 2016
