Esperienza missionaria di Pamela in Angola

23/11/10

volontari20_1Dopo tanto tempo trovo l’occasione per scrivere all’ Ispettoria per ringraziare per aver mandato Pamela come volontaria nella nostra missione. É stato molto bello, per noi e per lei é stata una grande esperienza. Durante la verifica che abbiamo fatto con lei, prima del suo ritorno per il Brasile, abbiamo capito che é stata un’esperienza forte per la sua vita. É cresciuta in tutti sensi.

Qui Pamela è stata donna nel vero senso della parola. Non si è risparmiata alcun sacrificio, a partire dall’ alimentazione, molto diversa dalla vostra. Tutte noi sentiamo già la sua mancanza e anche i giovani della nostra comunità domandano di lei. I giovani che desiderano fare un’esperienza come volontari in Angola devono avere questo spirito missionario.

volontari20_2Pamela, come è normale, ha affrontato dei momenti difficili, ma li ha saputi fronteggiare come un fattore di crescita e così i momenti gioiosi hanno superato quelli che lo erano di meno. Pamela e Casina, quest’ultima austriaca, hanno inoltre contribuito alla sistemazione della nostra biblioteca, che ora, grazie a loro, è ben organizzata e dotata di un sistema informatico. É stato un lavoro faticoso, ma portato avanti con una dedizione così grande da essere visibile in ogni loro gesto.

volontari20_3Pamela ha operato con immensa gioia anche nell’oratorio della comunità di Sanjordo preparando il teatro di Natale con i bambini. Le due volontarie (Auxiliadora e Pamela) ci hanno regalato tanti momenti di gioia. Auxiliadora attualmente non opera più come volontaria, ma come una nostra sorella FMA missionaria. Rendiamo grazie a Dio, per questo dono che ha recato alla nostra Provincia “ Madre dell’Angola”. Siamo consapevoli che le Ispettorie hanno un grande bisogno di sorelle e ringraziamo per la generosità.

Grazie Sr Vilma, ci portiamo nella nostra preghiera perché Dio continui a inviare molte e sante vocazione.

Sr Anna Bello

L’ESPERIENZA DI PAMELA

volontari20_4Poter raccontare la mia esperienza di Volontariato in Angola è una grande gioia per me perchè mi fa rivivere tutti gli intensi momenti di condivisione che ho provato in questo paese così pieno di fascino. Ma per quanto possa raccontare o scrivere non potrò mai trasmettere appieno la ricchezza che é stata per me questa esperienza.

Desidero parlare del tempo trascorso in Angola perchè le persone possano capire l’opportunità che ho avuto, come giovane, di conoscere e convivere con una delle culture più belle, nell’accoglienza e nell’amicizia. Ho ricevuto un dono che ha trasformato la mia vita integralmente, ho imparato a vivere e a guardare la mia vita con altri occhi. Sono cresciuta tra le difficoltà e le gioie, grazie ai bambini e alle famiglie, ho imparato dalle profonde testimonianze di vita del popolo Angolano e mi sono confrontata con la straordinaria forza della donna. Ho compreso talmente tante cose che sono arrivata alla conclusione di aver ricevuto di più rispetto a quello che ho loro donato.

volontari20_5Vivere il volontariato nella realtà quotidiana é stato “un esercizio” di educazione vera e propria che mi ha sorpresa e mi ha fornito l’occasione di confrontarmi e affrontare i miei limiti personali. Mi ha dato la possibilità di conoscere meglio me stessa e così di riuscire a superare ogni giorno.

Adesso, la certezza più grande che mi rimane è che il volontariato é un mezzo di trasformazione che educa per educare tutte coloro che ci permettono di fare questa esperienza di missione quotidiana, nella solidarietà per il prossimo alimentata dall’amore. Il mio tempo in Angola è stato perciò molto significativo e ha lasciato in me tanta nostalgia.

volontari20_6Ringrazio immensamente l’Ispettrice per avermi dato questa opportunità. Grazie per la fiducia datami e per averci creduto insieme.

Pamela Camila