Risonanze da Dellacà Serena – THAILANDIA

serena

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17/11/05

Qui alla St. Mary’s School sono impegnata come insegnante… a scuola mi trovo bene, all’inizio mi sono spaventata nel vedere il numero delle classi e di bambine; ho 600 alunne e dodici classi, ci siamo solo io e loro! il Thai è una lingua molto complicata e farmi capire e cercare di fare lezione ad una classe di 50 bimbe non è facile. In questo periodo siamo tutti sotto pressione per preparare i test, anche questa cosa mai fatta prima!
Ho poco tempo e tante cose a cui pensare! Non ti scrivo per lamentarmi del lavoro, perché sono felice di quello che faccio e le bimbe mi riempiono di gioia.
Ho un lavoro che mi impegna tutte le ore e le energie del giorno…
Serena

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Swadeekaa, sono arrivata in Tahilandia!
Scrivo per dirti che sono arrivata sana e salva, veramente sono ad Udon da una settimana! e credo che il mio silenzio sia stato interpretato come un: “ok, va tutto bene!”. Mi trovo bene e sto cercando di ambientarmi il meglio possibile.
Intanto passo il tempo cercando di studiare il thai e dando lezioni di italiano alle suore più giovani ed inglese alle ragazze del centro.
Il lavoro a scuola comincerà a fine mese.
La prossima settimana andrò a Bangkok con la direttrice della scuola e l’economa, è piemontese e vive in Thailandia da quasi quarant’anni, e’ una donna dolce che si preoccupa per tutto quello che faccio e che non faccio, e che soprattutto mangi tanto; da brava italiana certe cose non si devono trascurare!!!
Mi sento davvero come a casa, è presto per dirlo, ma anche se la lingua per ora è incomprensibile con le ragazze stiamo imparando un altro tipo di linguaggio.
Una delle Sorelle thai l’ha chiamato il linguaggio del cuore, e a me piace pensare che sia un linguaggio che non ha bisogno delle parole… insomma mi trovo bene qui!