Con il libro “Per una civiltà dell’amore – 25 anni di volontariato dei giovani per i giovani”, presentato alla sala degli Arazzi della RAI – Radiotelevisione Italiana, a Roma, il 25 ottobre mattina, “si è voluto dare visibilità ai semi buoni di solidarietà e speranza posti in questi 25 anni del VIDES (Volontariato Internazionale Donna, Educazione e Sviluppo), che hanno contribuito a farlo crescere fino a raggiungere il mondo”: così sr. Mara Borsi fma presenta il libro che ha curato “in una scrittura comunitaria e appassionata fatta insieme ai giovani”.
Il libro si presenta attraente e racconta una storia coinvolgente: 25 anni di “vite sperperate per amore”.
È questo il messaggio delle braccia alzate con le mani “bucate da un cuore” che sono in copertina, simbolo di una storia che ha coinvolto ormai più di 40 paesi, 5000 giovani volontarie e volontari, e tante comunità di FMA, di donne e di giovani, in tutto il mondo.
Il punto di riferimento nell’esperienza venticinquennale del VIDES, così come del libro che la narra, sono i giovani, quelli che non fanno notizia, “ma che determinano con le loro scelte la nascita di una vera e propria cultura del dono e del rispetto della vita”.
“Senza il loro impegno, il loro entusiasmo e la loro creatività non potrebbe esistere questa associazione” ha commentato sr. Maria Luisa Miranda, consigliera generale per la Famiglia Salesiana, durante la presentazione, ed il libro testimonia che “l’Istituto FMA 25 anni fa colse profeticamente il momento di incominciare un modo nuovo di essere vicino a giovani, bambini, donne, sviluppando il carisma salesiano dell’amore preventivo nell’associazione VIDES Internazionale”, come ha sottolineato il Presidente, dott. Guido Barbera.
La presentazione del libro è stata una bella occasione, non solo per fare memoria della ricca storia di 25 anni, ma soprattutto per affermare – come ha detto Maurizio Cei, giovane volontario VIDES, impegnato attivamente in politica – che “questa associazione ha un’identità chiara e per questo è aperta e cammina con tutte le persone di buona volontà”. La volontaria VIDES Simona Avolio, con entusiasmo ha testimoniato “la capacità dei giovani di credere nella vita, saper cogliere il sapore dell’umanità, diffondere la pace e agire per la difesa dei diritti umani. Vale la pena credere in loro per costruire insieme un futuro comune”.
Il libro – ha concluso sr. Leonor Salazar fma, Delegata dell’Istituto per il VIDES – è “punto di arrivo e di partenza per l’associazione delle FMA, e l’incontro del 25 ottobre avvia i giorni di festeggiamenti che proseguiranno con il X Convegno Internazionale Recall, Rejoice, Renew, dal 1° al 4 novembre a Trevi (Perugia), giorni di coinvolgimento e partecipazione mondiale per dire la gioia di 25 anni di storia tessuta a tante mani dal VIDES e nel VIDES”.
Un invito per tutti a dare fiducia ai giovani, “sperperando l’amore”!
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